Raccontiamo le nostre esperienze

Un saluto di benvenuto a te visitatore. Sei invitato a raccontare, se li hai avuti, episodi di medianità, sogni che si sono rivelati premonitori, viaggi astrali, contatti con entità ecc....con dovizia di particolari per una migliore comprensione.

mercoledì 11 dicembre 2024

Camioncino surgelati

 


 Un esempio di sogno premonitore avveratosi la mattina seguente.

In questo sogno non si può riconoscere nessuna aspettativa da parte di chi lo fà (io) perchè il sognatore(in questo caso sognatrice)non conosce le persone sognate, non la riguarda personalmente e non riveste nessuna importanza per la stessa.

Premessa :

Ogni giovedì passava nella strada dove abito un signore,sempre da solo ,con un camioncino che vendeva surgelati, io una volta avevo comprato del gelato in offerta.

Sogno:

"E' mattina, arriva il camioncino bianco dei surgelati,io mi affaccio dal balcone e vedo che a fianco del venditore è seduto un ragazzo biondino sui 25 anni"

Mi sveglio e penso :<boh che sogno, ma che mi frega a me di questo qua che me lo sogno?> in tarda mattinata sento suonare il clacson del camioncino dei surgelati, la curiosità era forte , a dire la verità esitavo,avevo una specie di timore che veramente il sogno si avverasse, una parte di me invece era scettica "massì adesso mi sogno pure gli estranei" di solito i miei sogni riguardano me e la mia sfera personale. ebbene esco sul balcone e accanto al venditore non vedo il ragazzo biondino del sogno? Cioè era proprio lui, identico!

martedì 3 dicembre 2024

Donne, marcia per la pace



 Qualche anno fa ho fatto un sogno secondo me importante...che potrebbe essere attuale .

 "Ho sognato che io e alcune donne dovevamo attraversare una strada con molto traffico, ad un certo punto un camion si è fermato e timorosamente siamo passate, ricordo che mi sembrava di conoscere l'autista del camion, era l'edicolante vicino casa mia.

Nell'attraversare il numero delle donne (tutte estranee per me) aumentava, fin quando ci siamo ritrovate in numero sempre maggiore, a camminare al centro della strada, leggermente in discesa, si era ormai formata una fila tra le auto davanti , ai lati e dietro costrette a stare al passo con noi. Io mi trovavo nel gruppo davanti, ad un certo punto ho visto alla mia destra uno spazio tra le auto, così dico alle donne davanti a me di spostarci da quel lato per far passare le auto che pazientemente avevano aspettato per farci passare. Mi giro e dietro di me c'è una fila interminabile di donne e mi sembra, anche di qualche uomo, fin dove arriva il mio sguardo, che si sposta tutta da un lato come un'onda! Tutte mi avevano ascoltata! Sono rimasta così stupita che mi sono svegliata."

Mi sono alzata per andare a preparare il latte a mio nipote e al ritorno prendo al volo qualcosa su cui scrivere questo sogno, ho delle vecchie agende e quaderni messi in uno scaffale che tengo a portata di mano, scarto la prima agenda e prendo un quaderno, lo apro, lo sfoglio per cercare un foglio bianco e mi cade lo sguardo su una poesia su cui sono scritte queste parole:

< Io voglio quell'utopia ed ho bisogno di voi, urliamo No! Gridiamolo! Voglio i fiori, voglio il sole, voglio solo la vita, prendete la mia utopia e fatela vostra, non voglio più vedere piangere nè sentire urlare, voglio la pace e lo ripeterò all'infinito.

No alla guerra che tutto distrugge e nulla risolve!>

Sarà stato un caso che mentre pensavo al significato di questo sogno mi sia capitato tra le mani questa poesia, mai letta, di mia figlia scritta nel 1999? (lo so perchè sono tutte datate)

Sarà stato un caso che appena sveglia ho pensato "responsabilità civile"?

Questo non è il primo sogno dove mi ritrovo a camminare in strada con gruppi di donne che man mano aumentano, ma non gli avevo dato importanza finora. Però adesso mi domando quale sia il significato, il messaggio e che c'entro io?

Dovrei forse formare un movimento di donne per la pace? Ce ne saranno già abbastanza penso e poi perchè io?



giovedì 18 dicembre 2014

La foto prende vita


Ciao,
vi scrivo per parlarvi di un ' esperienza che qualche giorno fa mi ha commosso tantissimo .
Sono andata a trovare la mamma di un amico che ci ha lasciati quest'estate,le abbiamo portato un piccolo pensiero natalizio.
Io e il mio ragazzo abbiamo parlato ore con lei , dopo un pò si è messa a leggere il biglietto che le avevamo scritto e si è messa a piangere. All'improvviso tutti ci siamo messi inspiegabilmente a guardare la foto della persona rimasta nel nostro cuore, non potevamo credere ai nostri occhi, ognuno di noi ha notato che l'espressione fotografata è cambiata, gli occhi sono mutati, avevano un tono scuro, lucido, commosso, la bocca si apriva in una smorfia di tristezza, malinconia, fatico ad esprimere a parole quello che ho provato, sento ancora i brividi scorrere sulla mia pelle. Ci siamo ripresi da quel momento difficile, da lasciare senza fiato, ha aperto i cioccolatini, le è scappato un sorriso, la foto era tornata a sorridere, poi ha scartato la statua che le abbiamo regalato . Rappresentava un angelo mentre dormiva racchiuso nelle sue ali, se lo è stretto al petto dicendo "Questo è... (nome) , mio figlio!. (Nome)..questo è per te, ti piace?" con gli occhi ancora una volta pieni di lacrime si è messa davanti alla foto , che era tornata commossa ma confortante,sembrava dire " Grazie amici miei . Forza mamma!", l'ha baciata e rivolgendosi a noi ha detto " Questo è il miglior regalo di Natale che potessi ricevere, però il mio sogno se l'è preso il Signore! ". Mi si è spaccato il cuore, sentivo mio il dolore di questa madre a cui il destino ha tolto un figlio di soli 25 anni, un infarto imprevisto lo ha ucciso, è volato in cielo. Ora non le rimane niente, lui era l'unico figlio che aveva, l'unica ragione per cui viveva, amava più lui di chiunque altro, credo che io al suo posto sarei già morta di dolore, soffre tremendamente, non oso immaginare come possano essere una dura prova per lei queste feste natalizie. Quello che è successo in quella stanza è stato mistico, non era illusione perchè tutti e 3 vedevamo le stesse cose, a prescindere da questo però è stata un esperienza che ha aperto enormemente la mia anima...Ecco questo per me è il senso del NATALE : Amore !
Un bacio
Testimonianza di Lara, località Bussolengo

mercoledì 3 dicembre 2014

Channeling


Channeling  è un termine inglese che significa letteralmente canalizzare, cioè rendersi strumento ricevitore di un "qualcosa"; esso permette di instaurare un ponte di collegamento con i mondi invisibili e quindi di comunicare con una Guida Spirituale, un'entità disincarnata, oppure più semplicemente con il proprio Sé superiore, per ricevere informazioni, intuizioni, immagini o suoni.
La persona, detta "canale" o veicolo fisico, per ricevere questi messaggi deve trovarsi in uno stato di  profondo rilassamento psico-fisico, con i sensi predisposti alla ricezione, la mente vigile, cioè consapevole e non in stato di trance passiva (come succede spesso con le forme comuni di medianità).
La canalizzazione è quasi sempre positiva per il percorso di crescita dell'uomo e per la sua evoluzione spirituale, poiché porta a vivere con maggiore armonia e consapevolezza il proprio essere multidimensionale.Entrare in contatto con dimensioni di coscienza più elevate, apre un sentiero di Luce e Amore.

Ecco un bellissimo  messaggio ricevuto da un'entità,durante una canalizzazione, da Annalisa nel periodo natalizio del 2003 :
"L'Amore è universale. Dove c'è Amore c'è Dio e Dio è ovunque. Ama incessantemente, questo il vero segreto della felicità. Parlo di qualcosa che nasce e rimane in noi sempre, che ci accompagna lungo il cammino della vita; una felicità interiore che ci aiuta ad affrontare i problemi che, grazie a Dio, la vita ci offre. Attraverso il dolore si evolve, si cresce, solo così ci si può innalzare. Infatti le vibrazioni di chi soffre, di chi patisce una qualsiasi pena, sono più veloci, tanto da farvi vedere le cose un pochino più dall'alto rispetto al solito. La felicità di cui ti parlavo aiuta, essa è dovuta alla certezza, non solo, al sentirsi continuamente ed intimamente con Dio. Ecco… Cosa, cosa volere di più? Ebrei, musulmani, buddisti… per tutte le religioni quale è la massima aspirazione? Arrivare al Creatore… E sentirsi nel Creatore? Questa è la felicità interiore che ne scaturirebbe.
Tutti gli uomini dovrebbero guardare più in alto dei loro problemi materiali, dovrebbero iniziare la loro ricerca non dalla terra ma dal Creatore. Allora, arrivando a sentirsi parte del magnifico Creato, sentendosi parte integrante di Lui, allora scatterebbero automaticamente la serenità, l'amore per tutti gli esseri animati e non. Questa è l'Armonia, questo stato di pace acquisito dalla consapevolezza è Armonia."

mercoledì 8 ottobre 2014

Più sogni premonitori



 Io ho fatto pochi sogni premonitori, ma tutti particolarmente importanti per la mia vita. 
All'età di otto anni e mezzo sogno il funerale di mio padre, allora 43enne, giovane e bello, un sogno molto vivido e intenso che da quella notte non voglio più andare a dormire.
Sfortunatamente, una ventina di giorni dopo un infarto fulminante porta via davvero mio padre e io ho la conferma di aver ragione ad aver paura. 
A 26 anni sogno di partire improvvisamente per l'America e di avvertire mia madre telefonicamente dall'aereo rassicurandola che tornerò presto prima di sera. 
Dopo una settimana ricevo una telefonata da mio zio, il fratello di mio padre, che non ho mai visto, sentito o conosciuto, che invita me e mia sorella da lui in America. Lei poi torna non appena finita la vacanza, io invece sono rimasta da mio zio, ho finito gli studi li e sono tornata in Italia dopo alcuni anni, quando mia madre stava per andare in pensione. 
A 38 anni, in vacanza al mare, una sera a cena noto un sassofonista di colore che suona sulla strada di fronte al ristorante una musica triste e vengo inondata da una grande nostalgia per quel mio stesso zio che è anche proprietario di un piccolo locale jazz a New Orleans. La sera questa sensazione non mi lascia, guardo allora un film su DVD che io e mio zio amavamo tanto e che guardavamo spesso insieme quando stavo in America.
 Mi addormento tanto triste e stanca, in quel momento attribuisco tutto questo anche al fatto che sono incinta della mia seconda bambina.
 Durante la notte sogno di prendere l'aereo e di tornare in America, ma non c'è la gioia e la contentezza della prima volta, c'è un'atmosfera tremenda, pesante, minacciosa e angosciante.
 Mi sveglio alle 6:30 con lo squillo del telefono, è il padrone di casa di mio zio che mi chiama da New Orleans per avvertirmi che è morto, da qualche ora,sul suo divano mentre guardava un film e che devo tornare per l'estremo saluto e sistemare le sue cose.
Nel 2010 sogno mio zio che in un negozio di abbigliamento per bambini mi indica un vestito che sembra un grande camice bianco con un grande colletto per mia figlia di due anni e mezzo.
 Io gli dico che non va bene per la bambina, che sembrerebbe una malata di mente istituzionalizzata di fine ottocento e che oltretutto è troppo grande per lei, ma lui, senza dire niente, insiste a porgermi quel vestito molto serio e scuro in volto.
Qualche tempo dopo mia figlia viene diagnosticata autistica.
 Un problema troppo grande e brutto per una bambina ancora così piccola e graziosa...
Lo so che, a parte il secondo sogno, sono tutti sogni premonitori un po' cupi, io credo di averne fatti altri felici e sereni, ma penso che tendo a ricordare soprattutto quelli legati ad eventi che mi hanno preoccupato o fatto soffrire di più.

Testimonianza di Luana, località Roma.

martedì 7 ottobre 2014

Una seduta spiritica a casa mia



É successo all'incirca nel 2000-2001. Dovete sapere che la mia casa, essendo molto vecchia ed essendo costruita accanto alla chiesa del paese, é stata di proprietà di molte famiglie, fino ad arrivare a noi.
Una cara amica di mio marito, si é sempre interessata al paranormale (riesce a vedere l'aura che ci circonda, ha fatto dei viaggi astrali, percepisce presenze, ecc...) e si é offerta di fare una seduta spiritica nella cantina di casa mia (é una stanza grande e lunga, con un grande tavolo al centro, tante sedie attorno,qualche panca e un angolo cucina) con una tavoletta Ouja e una monetina. 
Non é accaduto nulla. Hanno tentato diverse sere di fila, ma niente.
 Mio marito é scettico, molto scettico, e all'ennesimo tentativo ha detto "si vabbé, voi fatela, io mi leggo una rivista".
Iniziano... 3 persone posano l'indice sulla moneta, e la ragazza guida la seduta. 
Sul tavolo c'é una candela accesa e la fiamma inizia a muoversi. 
Uno spirito muove la moneta, e compone la parola "miracolato",continua a parlare e scrive "leucemia" e si scopre che é un bambino di 7-8 anni,morto di leucemia, che era compagno di giochi del compagno di Cristina (la ragazza che guidava la seduta). Il quale era presente alla seduta e ha spiegato di essere stato effettivamente miracolato, perché da piccolo ha avuto la leucemia anche lui.
 Nessuno era a conoscenza di questa storia. 
Il bambino scrive "prega per me",Carlo (il ragazzo miracolato) si apparta in una stanza accanto e inizia a pregare. 
Parole sue:<sono scettico ma ho sentito un gran calore nelle mani,pregavo e non riuscivo a staccare le mani,era come se qualcuno me le tenesse unite con la forza>.
La seduta continua e il bambino si rivolge ad un altro ragazzo presente,
gli scrive "invidia". Il ragazzo si commuove, e ricorda di quando era piccolo ed invidiava il vicino di casa, perché stava male e i suoi genitori gli compravano tutti i giochi che voleva. 
Poi il bambino non é sopravvissuto, e questo ragazzo ha vissuto per anni con questo rimorso sulla coscienza. Lo spirito del bambino gli scrive "perdono", e il ragazzo scoppia a piangere.
Iniziano ad apparire sempre piú spiriti, c'é un soldato morto durante la guerra, che alla domanda "cosa ti é successo? Ha risposto "ta ta ta ta ta ta ta ta ta" come il rumore di un mitra.
Poi é arrivato il nonno defunto di mio marito, che gli ha scritto "devo parlarti", ma era continuamente disturbato dal soldato e il suo "ta ta ta ta ta".Poi, alla domanda :<Quanti siete, stasera, qui con noi?> uno spirito risponde :<23>. Mio marito (che nel frattempo osservava la scena sbigottito e spaventato) ha iniziato a contare i posti a sedere vuoti ed erano 23.
Il resto sono cose personali che non mi è tenuto di sapere.
Io non ero presente, mi é stato raccontato tutto dai partecipanti alla seduta.

Testimonianza di LadyWolf, località Umbria.

Le orme scompaiono



Il sogno premonitore più lontano, diciamo uno dei primi che ho fatto e di cui mi sono resa conto.
"Ero al mare a Cesenatico, dove andavo da piccola con mia madre, mio fratello, mia zia e i miei due cugini. Camminavo da sola lungo la spiaggia, quando mi si affianca Damiano, il figlio maggiore della titolare della pensione in cui soggiornavamo per 15 giorni. Eravamo entrambi cresciuti (io avevo 15-16 anni, lui aveva due o tre anni piú di me) e dopo tanto tempo in cui non ci vedevamo, ci siamo raccontati le nostre vicende. Ogni tanto ci fermavamo sulla battigia e io mi voltavo ad osservare le nostre impronte sulla sabbia...ero come rapita. Poi Damiano mi chiede di mia cugina, e dice che é contento di avermi rivisto,arriva il momento di salutarci,io devo tornare a casa, e anche lui,gli dico:<aspetta dai, ti accompagno così saluto tua mamma e tuo fratello>. Lui mi ferma e mi dice :<no, non preoccuparti, vado da solo, so come tornare a casa>. Allora lo saluto e lo guardo allontanarsi ma... vedo che le sue impronte scompaiono! Cosí mi giro per osservare le nostre vecchie impronte, e vedo che il mare ha cancellato solo le sue, lasciando intatte le mie".
Mi sveglio con una strana sensazione. Scendo a fare colazione, e nel frattempo arriva mia zia. Mentre prendo il caffé, sento che parlano di Maria Grazia (la mamma di Damiano),allora entro nel discorso e racconto loro il sogno. Mia zia sbianca e mi dice: "Damiano é morto stanotte...leucemia fulminante, come fai a saperlo, se io l'ho saputo un'ora fa?..."
Mi sono accasciata sulla sedia, non riuscivo a crederci, quel sogno era cosí reale!!!
Mia zia torna a casa prima di pranzo, mia madre mi prende da parte e mi racconta del suo "dono". Mi dice di stare tranquilla e di non pensare mai di essere impazzita, ma mi ha anche messa in guardia dai giudizi negativi della gente.
Quello é stato l'inizio di una serie di sogni premonitori assurdi e spesso dolorosi anche per me.

Testimonianza di LadyWolf, località Umbria